Dal 1975 il primo allevamento di Boxer in Friuli Venezia Giulia
SI TROVA VICINO A SAN DANIELE UNA CULLA DEL BOXER ITALIANO, DI NOI E' STATO SCRITTO SU DUE QUOTIDIANI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA: SU “IL FRIULI” DATATO 30 LUGLIO 1998 E SUL “MESSAGGERO VENETO” DATATO 30 DICEMBRE 1998 DA UN NOTO GIORNALISTA CINOFILO IL SIG. LUIGI PORZIO.
“ Credo fosse un giorno di fine primavera, perché già faceva abbastanza caldo; vidi per la prima volta un ragazzo varcare il cancello di casa sua tenendo al guinzaglio la sua boxerina. Ricordo che mi colpirono gli occhi di quel ragazzo perché erano brillanti e lucenti come quelli del suo boxer. Ecco perché probabilmente è rimasta nella mia mente molto nitida la visione di quel ragazzo con il suo cane. Per ragioni di lavoro mi trasferii in un'altra città e dovetti interrompere l'attività cinofila e quel ragazzo con il suo boxer non lo vidi più.
Trascorsero gli anni, le vicende della vita si susseguirono, ritornai ad abitare nella mia città natale e trascorsero altri anni ma il boxer continuava a palpitare nel mio cuore quasi a rodermi in corpo e impadronirsi sempre più di me.
Non fui più capace di resistere e da qui la decisione.
Cercai un allevamento e dopo le opportune informazioni me ne fu consigliato uno. Il giorno dopo mi sarei recato ad acquistare il mio boxer. Il giorno dopo mia moglie ed io arrivammo davanti ad una grande cancellata di ferro, venne ad aprirci una signora molto cordiale e gentile che ci fece percorrere il viale del giardino. Dalla parte opposta, in prossimità della casa vedemmo venirci incontro un uomo non molto alto, piuttosto tarchiato e mentre andavamo verso di lui ero distratto da alcuni boxer che intravedevo al di là della staccionata. Quando fummo ad un paio di metri da lui mi fermai d'improvviso; lo guardai in faccia, lo guardai negli occhi, non potevo sbagliarmi, quello che mi stava di fronte era lui, era quel ragazzo dagli occhi brillanti e lucenti come quelli del suo boxer che avevo visto per la prima e unica volta 35 anni prima, ora divenuto un famoso addestratore e allevatore di boxer. Da quel giorno sono trascorsi circa 3 anni ed ho potuto conoscerlo più profondamente, ma soprattutto osservandolo sul campo d'addestramento così - con il tempo – ho potuto rilevare le sue vere qualità e quella che mi ha maggiormente colpito è la sua generosità e la sua disponibilità verso gli altri. Aiutando un po' tutti. Ben piantato e forte come un macigno, con delicatezza ma nello stesso tempo con fermezza, conduce i suoi cani nelle prove di lavoro e anche con la professionalità e maestria sa presentare un boxer ad un'esposizione di bellezza, quasi a possedere un potere ipnotico sui soggetti che presenta. Dall'attaccamento a questa magnifica razza ne ha fatta una vera e propria ragione di vita. Tutto questo per migliorare in modo razionale il boxer sia sotto il profilo morfologico ma soprattutto sotto il profilo caratteriale, importando anche soggetti dalla Germania. Nulla è stato facile e privo di sacrifici perché tutto questo doveva essere fatto dopo aver assolto agli impegni del proprio lavoro. Bisogna riconoscere – però – che un generoso e validissimo aiuto gli venne da sua moglie che si appassionò al boxer. “Un boxer senza carattere non è un vero boxer” ed è questa una sua affermazione ricorrente. Durante gli allenamenti esige il massimo impegno da parte dei suoi allievi umani e che gli esercizi dei loro cani siano eseguiti in modo impeccabile, così che li sappiano condurre come li sa condurre lui. E quando questo accade ne è felice. Ne ha fatta di strada quel ragazzo dalla sua prima femmina di boxer di nome LAIKA, non iscritta, ed è passato del tempo da quando dovette letteralmente fare i salti mortali per potersi permettere un boxer con il pedigree. Ma la sua perseveranza e tenacia hanno vinto perché non ha mai mollato la presa proprio come un boxer quando addenta la manica d'attacco, la sua conoscenza ed esperienza su tutto ciò che oggi si conosce nel mondo dei boxer è molto profonda, la sua è stata ed è una continua ricerca e un continuo sforzo per una selezione corretta e oculata per poter dare alla razza così amata sempre più prestigio. L'inizio di questa avventura porta la data del 1973 quando inoltrò le pratiche presso le autorità cinofile competenti per ottenere l'affisso dell'allevamento che volle denominare “ DELLA GALASSIA” rilasciato nel 1975. La prima cucciolata che si fregiava di questo affisso nasceva nel gennaio 1976 e subito, per merito probabilmente di una oculata scelta delle correnti di sangue, da questa nidiata di boxer emerse BRITTA che nel 1977 fu la prima femmina boxer dell'allevamento italiano a superare la selezione per essere iscritta nel libro di selezione tedesco. Da allora seguirono molti altri campioni tra cui alcuni in particolare che meritano essere nominati.
HEIKO DELLA GALASSIA
boxer fulvo , primo brevetto, selezionato e riselezionato a vita, campione italiano , campione del boxer club d'Italia.
GIAGUAR DELLA GALASSIA
boxer tigrato, terzo brevetto, campione italiano di lavoro.
EDI DELLA GALASSIA
primo brevetto, selezionato e riselezionato a vita, campione italiano, campione internazionale, campione del boxer club d'Italia.
GINA DELLA GALASSIA
boxer tigrata, campionessa italiana.
GRETA DELLA GALASSIA
boxer tigrata, terzo brevetto, selezionata e riselezionata a vita, campionessa mondiale (Atibox) di lavoro in SCH 2, campionessa dell'anno di bellezza, campionessa del boxer club d'Italia.
RAF DELLA GALASSIA
boxer fulvo, primo brevetto, selezionato, campione europeo giovani, campione mondiale giovani, campione dell'anno tedesco, campione dell'anno austriaco, campione del boxer club d'Italia.
JANE DELLA GALASSIA
boxer fulva, primo brevetto, selezionata, campione del boxer club d'Italia.
TATO DELLA GALASSIA
boxer fulvo, secondo brevetto, selezionato e riselezionato a vita, campione del boxer club di lavoro in SCH 1.
TRISHA DELLA GALASSIA
boxer fulva, primo brevetto, selezionata, campionessa dell'anno del boxer club d'Italia, campionessa dell'anno austriaca.
FROMM DELLA GALASSIA
boxer tigrato, primo brevetto, selezionato, campione dell'anno giovani del boxer club d'Italia, campione dell'anno giovani tedesco, campione dell'anno giovani austriaco, campione mondiale giovani, campione tedesco adulti, campione austriaco adulti, campione dell'anno del boxer club d'Italia, campione del boxer club d'Italia, campione mondiale adulti e il prestigioso e raro titolo di Bundessieger tedesco che difficilmente viene assegnato a un cane straniero) , anche questo esemplare superò la prova di resistenza di venti chilometri a Dortmund.
Per avere con immediatezza l'idea di cosa sia questa amabile razza e cosa rappresenti e susciti nei cinofili di tutto il mondo voglio appropriarmi una frase famosa ben nota tra i boxeresti:
“ Il boxer non è un cane…è un boxer”
RENZO ZOLLI